Come scegliere infissi e serramenti per una ristrutturazione
Per i motivi di cui abbiamo parlato in questo articolo, arriva il momento in cui è necessario sostituire infissi e serramenti. Questa operazione rientra tra quelle previste per la riqualificazione energetica della casa, per cui sono disponibili incentivi e agevolazioni.
In questo articolo vediamo con quali materiali sono realizzati infissi e serramenti e quali sono le caratteristiche di ciascuno di questi materiali, in modo da scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.
Differenza tra infissi e serramenti
Gli infissi costituiscono il telaio rigido di una porta o di una finestra, quella parte che viene fissata alla muratura. Il serramento invece è la parte mobile, vale a dire quella che compone la finestra o la porta stessa. Serramenti e infissi isolano gli ambienti dal caldo e dal freddo ed anche dal rumore esterno per questo è importante sceglierli di buona qualità.
Montare serramenti dei migliori materiali si traduce in un investimento che dà i suoi frutti nel tempo, perché si riducono le dispersioni di calore e di conseguenza i costi energetici. Tutti gli interventi vanno eseguiti da ditte specializzate con anni di esperienza nel settore, come infissitecno.it, che sapranno indicarti le soluzioni più in linea con la tua abitazione e le tue necessità.
I materiali
I materiali attualmente in commercio vantano pregi indiscutibili ma a seconda del contesto ci sono quelli più adatti di altri. Ad incidere sulla scelta saranno il fattore estetico, il clima della zona in cui si vive e i costi dei diversi materiali. Ogni tipo di materiale per infissi e serramenti presenta vantaggi specifici, per cui prima di scegliere quello adatto alla tua casa valuta quali sono pregi e difetti di ciascun materiale.
Infissi e serramenti in legno
Infissi e serramenti in legno sono indiscutibilmente più pregiati e più belli da vedere rispetto a quelli in altri materiali. Il legno inoltre isola molto bene perché ha una trasmittanza termica abbastanza bassa. Per contro però richiede una manutenzione continua, che se eseguita a regola d’arte ne prolunga la durata nel tempo. Il legno va trattato con prodotti appositi per far sì che ben resista agli agenti atmosferici.
Infissi e serramenti in alluminio
Minima manutenzione e tanti possibili impieghi per l’alluminio, che si conferma come uno dei materiali più versatili per la realizzazione di serramenti ed infissi. A differenza di un tempo oggi sono realizzati con il taglio termico che permette un ottimo isolamento sia acustico che termico. Si addice anche a vetrate di grandi dimensioni ed è molto leggero. Inoltre ben sopporta le intemperie e dura a lungo. L’unico neo è rappresentato da un grado di efficienza energetica piuttosto basso se rapportato ad altri materiali.
Infissi e serramenti in legno e alluminio
Molti oggi prediligono una soluzione double face, con un lato del serramento in legno e l’altro in alluminio. Questa possibilità soddisfa le esigenze estetiche, in quanto la parte interna è in legno, calda e accogliente, e quella esterna in alluminio. Questo materiale messo all’esterno preserva i serramenti da una rapida usura. In pratica unendo due materiali così diversi si ottengono i vantaggi caratteristici di ogni prodotto, andando a soddisfare sia l’aspetto del design che quello della resistenza e della manutenzione, che è pressoché assente.
Infissi e serramenti in PVC
Il PVC è un materiale composto da cloruro di polivinile che in genere si impiega per costruire coperture, tubazioni e rivestimenti per l’esterno. La sua duttilità ha fatto sì che fosse l’ideale anche per realizzare serramenti e infissi. Ottima la sua resistenza agli agenti atmosferici e ai raggi solari, raggiunge anche buoni livelli di trasmittanza termica e isola bene dai rumori esterni. E’ uno dei materiali più venduti anche per i suoi prezzi relativamente economici.
L’importanza del vetro
Fino ad ora abbiamo elencato le tipologie di materiali per infissi e serramenti ma la differenza la fanno anche i vetri. Per avere una buona trasmittanza termica, i serramenti devono montare vetri con precisi requisiti. Solo così possono contribuire ad un efficace risparmio energetico.
Il vetro può essere basso emissivo, stratificato, a controllo solare o con film schermante. Il vetro basso emissivo è trattato sulla superficie in maniera da avere notevoli proprietà isolanti mentre il vetro stratificato è composto da due o tre vetri. Tra i vari vetri si lascia una camera ad aria che permette un buon isolamento sia acustico che termico. Il vetro a controllo solare è quello che riesce a captare e sfruttare l’irraggiamento del sole. Questo avviene con la riflessione, la trasmissione e l’assorbimento del calore. Il vetro con film schermante consiste nell’applicazione di una pellicola che fa da schermo, in grado di riflettere il calore.