Come scegliere il trapano giusto

Hai bisogno di forare il muro di casa tua per installare una mensola o fissare un mobile e non sai quale trapano acquistare?

In questo articolo, troverai tutte le informazioni per scegliere lo strumento più adatto alle tue esigenze, che tu sia un esperto o un principiante.

Trapano elettrico e a batteria: le differenze

Il trapano elettrico con cavo rappresenta uno strumento estremamente versatile, adatto a svariati utilizzi, sia in contesti domestici che professionali come officine e cantieri.

Dotato di funzione percussione, questo trapano consente di perforare materiali robusti come cemento, vetro e metallo pieno.

Il mandrino da 13 mm offre la possibilità di utilizzare diverse punte con vari diametri.

L’alternativa più diffusa è rappresentata dal trapano a batteria, ovvero privo di fili. Si tratta di un attrezzo leggero e versatile, ideale per lavorare in ambienti privi di alimentazione elettrica, come cantieri o officine, ma anche per uso domestico.

Il mandrino di solito varia da 10 a 13 mm e l’autonomia del dispositivo dipende dal tipo di batteria montata.

Oltre a questi due tipologie, c’è anche una terza via: il trapano a colonna. È un macchinario impiegato principalmente da professionisti esperti per lavori di precisione, presenta un mandrino di 13 mm e una potenza che va dai 500 ai 1.000 watt.

Trapano elettrico: fattori da considerare

Se pensi che la scelta giusta per te sia quella di acquistare un modello elettrico, ecco cosa devi considerare.

• Potenza: la potenza, solitamente compresa tra i 500 e i 1.200 watt, influisce sulla sua capacità di perforare materiali duri. Tuttavia, è essenziale considerare che l’assorbimento nominale non corrisponde sempre alla potenza effettiva erogata. Ad esempio, un trapano da 500 watt può avere un’erogazione effettiva di circa 290 watt;
• Mandrino: il mandrino è fondamentale per contenere la punta e può variare in base alle esigenze. Per approfondire al meglio la conoscenza di questa componente del trapano, e per acquistare comodamente quella giusta per il tuo strumento, ti invitiamo a visitare la pagina: https://eshop.wuerth.it/Categorie-di-prodotti/Mandrini/3114500502.cyid/3114.cgid/it/IT/EUR/;
• Percussione: la funzione di percussione è cruciale per forare materiali duri e resistenti. Solitamente attivata da un pulsante nella parte centrale dello strumento, la percussione è determinata dalla frequenza di battute, compresa tra 30.000 e 50.000 colpi al minuto. Se vuoi sapere quali sono i migliori trapani a percussione presenti sul mercato, puoi leggere questo articolo ;
• Velocità di rotazione: la velocità di rotazione, generalmente compresa tra 700 e 4000 giri al minuto, influisce sul tipo di lavoro svolto. Una regolazione elettronica della velocità è importante per adattare il trapano alle diverse esigenze. Ad esempio, la muratura richiede una velocità diversa rispetto al lavoro sul metallo.

Trapano a batteria. aspetti da considerare

Quando si valuta l’acquisto di un modello a batteria, che svolge anche la funzione di avvitatore/svitatore, è essenziale tenere in considerazione due caratteristiche principali:

• Batteria: è importante considerare la tensione e l’intensità. Le tensioni consigliate, tra le più diffuse sul mercato, sono 10,8 volt, 12 volt e 18 volt, mentre l’intensità varia da un minimo di 1,2 Ampere a un massimo di 5 nelle versioni professionali.

Attualmente, le batterie più utilizzate sono quelle al litio-ion;

• Coppia di serraggio: espressa in Newton Metro (Nm), rappresenta la forza di torsione del trapano. Un valore più alto indica una maggiore potenze, rendendo più semplici i lavori impegnativi. Un modello a batteria di qualità offre una coppia di serraggio di almeno 40 Nm, mentre i modelli professionali partono da un minimo di 60 Nm.

Quale tipo di trapano scegliere?

La scelta del trapano giusto può essere determinante per la riuscita dei tuoi lavori.

Come detto, però, non è sempre facile orientarsi tra i tanti modelli disponibili in commercio. Ecco, quindi, qualche consiglio pratico su cosa acquistare a seconda del tuo livello di esperienza e del tipo di lavoro che desideri portare a termine.

Se sei il bricoleur del giorno libero, impegnato in lavori semplici per arredare un soggiorno di design e risparmiare, con il montaggio di mobili, forare muri, fissare mensole o appendere quadri, un trapano elettrico da 500 watt con regolazione dei giri o un trapano senza filo con doppia batteria da 10,8 V sono opzioni adatte.

Il professionista, che utilizza il trapano sia per mestiere che nel tempo libero, troverà vantaggiosa l’opzione di uno strumento a batteria da 18V con almeno due batterie da 3 ampere che garantisce potenza, stabilità e buona autonomia.

Inoltre, un trapano elettrico con una potenza non inferiore a 1.000 watt potrebbe essere un complemento importante nella cassetta degli attrezzi del vero professionista o bricoleur.

Il bricoleur esperto, che vuole magari recuperare un seminterrato per renderlo abitabile, può optare per l’acquisto sia di un trapano elettrico che di uno a batteria. L’ideale è di dotarsi di un modello elettrico da 750 watt, leggero ma potente, e di un trapano a batteria con doppia batteria da 18V e coppia di almeno a 40 Nm.