Come progettare un bellissimo giardino fiorito fai da te

Quando arriva la primavera è un piacere guardare il proprio giardino e vedere piante rigogliose e tanti colori che si alternano. Sia la primavera che l’estate sono stagioni dove si passa molto tempo in giardino, magari in compagnia di amici e parenti per un aperitivo o una cena all’aperto. Molti credono che realizzare un giardino fiorito sia difficile e che bisogni avere molta esperienza. In realtà si può ottenere un buon risultato seguendo alcune semplici linee guida.

In questo articolo troverete numerose indicazioni per progettare un giardino fiorito a regola d’arte. Basta avere un po’ di tempo libero durante la settimana e mettere il giusto impegno. In alternativa se il fai-da-te non è ciò che fa per voi potete contattare un buon giardiniere e affidargli il lavoro.

Progettare lo schema del giardino

Per progettare un bel giardino fiorito il nostro primo consiglio è di costruire un’aiuola, dove i fiori possono crescere senza essere disturbati. Possiamo così curare una zona limitata del giardino, dando alle piante inserite nell’aiuola tutte le nostre attenzioni.

Non ci sono limiti alla dimensione dell’aiuola, ma per i meno esperti è preferibile iniziare con uno spazio piuttosto contenuto, che possa permettere un maggiore controllo. I più esperti invece possono optare anche per aiuole di grandi dimensioni.

Per completare lo schema del giardino si possono realizzare delle bordure. Sono aree del giardino più piccole, dove si possono posizionare composizioni minute e molto delicate. Si tratta di dettagli che impreziosiscono il giardino e mostrano attenzione nell’organizzazione degli spazi.

Dove posizionare l’aiuola in giardino

Per costruire un’aiuola bisogna iniziare ad analizzare il giardino per capire quale punto può essere il migliore. Una caratteristica fondamentale è l’esposizione al sole. L’aiuola va posizionata in un punto dove il sole arriva almeno per sei ore al giorno.

Dopo aver trovato quali sono i punti migliori per la quantità di raggi solari è il momento di analizzare con cura il terreno. Sotto l’aiuola non devono passare impianti di nessun genere. Attenzione anche a evitare i terreni troppo rocciosi. Per chi vuole adottare un metodo ancora più scientifico suggeriamo di misurare il Ph (qui una guida che spiega cosa serve) e calcolare se è il caso di inserire dei fertilizzanti.

L’importanza di preparare il terreno del giardino

Dopo aver scelto il punto migliore arriva il momento di preparare il terreno. Non possiamo piantare fiori e altre specie vegetali senza prima aver sistemato il terreno nel migliore dei modi. Ne va della salute delle piante stesse. Il terreno deve essere smosso, scendendo a una profondità di mezzo metro. Si possono usare attrezzi meccanici nel caso di uno spazio molto ampio.

Altrimenti possiamo optare per i classici utensili da giardino. Oltre a smuovere il terreno è fondamentale ripulirlo da tutte le specie vegetali infestanti, come le erbacce, che ovviamente bisogna essere in grado di riconoscere. Liberare lo spazio scelto per l’aiuola permette alle nostre piante di crescere senza ostacoli.

Selezionare i fiori

Se il terreno è pronto non resta che sistemare le piante. Per farlo dobbiamo selezionare con cura quali sono i fiori e le piante che vogliamo curare all’interno dell’aiuola. Un suggerimento che danno i più esperti è di controllare quando le varie specie fioriscono, con lo scopo di comporre una aiuola che possa avere dei fiori colorati in ogni periodo dell’anno. Durante la fase di scelta molto dipende dal proprio gusto personale. Alcuni preferiscono un giardino con fiori dai colori tenui e pastello, mentre altri invece optano per delle piante che abbiano colori accesi e più forti.

Ovviamente il problema non si pone nel caso di piante sempreverdi, in questo caso c’è solo da scegliere quelle che piacciono di più. Per alcune strutture verticali come muri o recinzioni, si può optare per delle rampicanti che vadano a coprire le stesse strutture alla vista. Se vuoi coprire una zona con delle rampicanti, su My Green Help c’è una selezione di alcune delle rampicanti sempreverdi più adatte a questo scopo, peché mantengono il fogliame per tutto l’anno.

Disporre le piante nell’aiuola

Nel gestire la disposizione delle piante suggeriamo di fare particolare attenzione ai colori. Alcuni colori se messi vicini potrebbero non essere molto belli da vedere. Un buon abbinamento, al contrario, può far risaltare le singole tonalità.

Un altro dettaglio da considerare nella disposizione dei fiori nell’aiuola è l’altezza delle piante. I fiori più bassi devono essere messi nella zona frontale dell’aiuola, mentre invece le piante più alte vanno messe dietro, così da non coprire le prime.

Dare al giardino le giuste attenzioni

Il giardino deve ricevere le giuste attenzioni, sia all’interno che all’esterno dell’aiuola. Bisognerebbe cercare di fare ogni giorno qualcosa per curare il giardino e le piante. L’irrigazione, ad esempio, non va sottovalutata, soprattutto durante i periodi più caldi. Attenzione perché ogni pianta può avere esigenze differenti, ed è utile conoscere le caratteristiche di ogni singolo fiore.

Il giardino va tenuto pulito per evitare che le erbacce crescano troppo e che lo sporco si accumuli. Nel corso dei mesi il terreno del giardino può essere ricoperto da tanti elementi organici che possono impedire che le piante crescano in maniera rigogliosa. Inoltre può essere divertente decorare il giardino con numerosi accessori, come ad esempio delle fiorire, che possono rivelarsi utili per proteggere i fiori durante la brutta stagione, o dei vasi o dei cesti sospesi.