Architettura

Architettura contemporanea: armonia e funzionalità tra serramenti e design abitativo

L’architettura moderna non è più solo un concetto di estetica e bellezza, ma una vera e propria scelta progettuale che tende all’equilibrio tra identità di una casa o di un edificio e comfort abitativo.

L’introduzione delle tecnologie legate sia alla domotica che alla realizzazione di infissi e serramenti sempre più funzionali e performanti permette ai proprietari di fondere proprio il concetto di identità abitativa, dato dall’architettonica e dal design, con la funzionalità legata alle prestazioni che la casa stessa è in grado di fornire.

Insieme a DAKO, azienda leader nella produzione di infissi, serramenti e finestre, abbiamo analizzato in che modo le soluzioni più innovative possono determinare un miglioramento nel modo di abitare gli edifici e come tutto ciò viene fuso in un’estetica moderna ed elegante.

Vediamo, allora, tutto quello che c’è da sapere sugli infissi, sul design, sull’evoluzione dei nuovi trend e sul comfort abitativo.

Porte e finestre in grado di definire lo stile della casa

Nel contesto di un’architettura contemporanea e moderna, infissi e serramenti non rappresentano più solo degli elementi tecnici ma vanno a comporre tutto il design abitativo di un edificio.

Questo perché, nelle case moderne, i serramenti diventano un vero e proprio strumento di stile in grado di valorizzare al meglio l’identità di design dell’edificio attraverso un gioco di equilibrio ed armonia con il contesto stesso, l’architettonica dello stabile (più moderna o più classica) e tutti gli altri elementi che portano a massimizzare il confort abitativo.

Non si tratta solo dell’aspetto estetico che donano ad una casa, perché infissi e serramenti, grazie al tipo di tecnologia applicata e ai materiali attraverso cui vengono realizzati, sono in grado di garantire delle prestazioni estremamente elevate in materia di isolamento termico, isolamento acustico, ingresso di luce solare e benessere.

La luce naturale come elemento di benessere per gli abitanti 

Ovviamente, La luce naturale è sempre stato un fattore molto importante nella realizzazione degli edifici ma, negli ultimi anni si tratta di un vero e proprio must essenziale nella ricerca di un benessere abitativo completo.

Spesso viene sottovalutata ma la luce è la componente essenziale delle nostre vite, perché è in grado di influenzare il nostro umore, la nostra concentrazione e soprattutto i nostri ritmi biologici. Diversi studi indicano che trascorriamo circa il 90% del tempo in ambienti chiusi, e che una maggiore esposizione alla luce naturale può aumentare la risposta dell’organismo fino al 30%, sottolineando il legame tra luminosità e benessere (fonte Mondosanità).

Massimizzare l’ingresso dei raggi solari all’interno degli spazi abitativi significa donare agli ambienti energia, calore e continuità con l’esterno, senza però dover sacrificare altri fattori che contribuiscono al confort abitativo, come l’isolamento termico.

Porte e finestre di nuova generazione, grazie a profili sottili, resistenza meccanica e la possibilità di realizzare grandi vetrate permettono ai raggi del sole di filtrare liberamente e riempire gli spazi abitativi.

Per questo motivo, la progettazione della luce e della luminosità oggi non riguarda più solamente l’illuminazione artificiale ma viene applicata anche a quella naturale, andando ad orientare le geometrie degli infissi per permettere alla luce di filtrare liberamente e rendere gli ambienti più ariosi e accoglienti.

Funzionalità e isolamento delle finestre

Come abbiamo accennato all’inizio, nell’architettura moderna non si tratta solo di scegliere l’estetica migliore per un edificio ma, si tratta di riuscire a dare un’identità precisa ad un’abitazione massimizzando le prestazioni che infissi e serramenti offrono. Per gli interventi di sostituzione delle finestre, requisiti di trasmittanza e accesso all’Ecobonus sono riassunti nel vademecum ENEA sui serramenti, che specifica i valori limite da rispettare per ottenere le detrazioni fiscali fino al 50% sulle spese sostenute, in base alla zona climatica e alle prestazioni energetiche dei materiali utilizzati.

Le finestre moderne, così come le porte, devono garantire isolamento termico e acustico, fattori che contribuiscono all’efficienza energetica dell’intera abitazione e al suo comfort, tenendo sempre in considerazione la parte di design e la massimizzazione riguardo l’ingresso di luce solare.

Insomma, questi serramenti rappresentano una vera e propria barriera naturale contro la dispersione di calore, mantenendo costante la temperatura interna, sia d’inverno che d’estate, e riducendo i consumi energetici.

Tutto questo è possibile attraverso varie soluzioni ma, il fattore costante e più importante riguarda sicuramente i materiali attraverso cui vengono realizzati gli infissi moderni, che devono adattarsi a tutte le esigenze.

In genere, questo ruolo è svolto egregiamente da tre materiali: legno, PVC e alluminio, i quali possiedono caratteristiche estremamente diverse ma altrettanto adattabili a ogni tipo di contesto architettonico.

Il polivinil cloruro, ad esempio, è un isolante perfetto, in grado di evitare al massimo la dispersione di calore, oltre ad offrire una vita media molto lunga e adattabilità estetica ad ogni tipo di architettura.

Per quanto riguarda la realizzazione di infissi a grandi vetrate, le finestre di alluminio sono perfette, poiché questo materiale possiede una grande resistenza alla pressione meccanica, il che permette di realizzare profili sottilissimi e non dover inserire perni di sostegno che ne distribuiscano il peso, massimizzando l’ingresso di luce naturale.

Per quanto riguarda l’isolamento termoacustico, l’alluminio tende ad essere un buon conduttore, il che favorisce la dispersione di calore ma, grazie alla tecnologia del taglio termico, ovvero l’inserimento di un materiale plastico isolante all’interno del telaio, questo problema è stato brillantemente risolto.

Infine, il legno offre un design unico, specialmente quando valorizzato da trattamenti che aumentano la longevità e la protezione degli agenti atmosferici, poiché, sebbene un ottimo isolante naturale e un materiale naturalmente caldo ed elegante, richiede una manutenzione costante.

Funzionalità e isolamento delle porte d’ingresso

Oltre alle finestre, un ruolo chiave rispetto a tutto quello che abbiamo detto sinora è giocato dalle porte d’ingresso. Questi infissi, infatti, non rappresentano solo un semplice varco di apertura della casa ma sono un vero e proprio punto di incontro tra architettura, sicurezza e comfort abitativo.

La porta è il primo elemento che si nota in una casa, e il punto in cui si entra e si esce più spesso ed è anche quello che può permettere la maggior dissipazione di calore all’interno di un edificio.

Per tutti questi motivi, la loro progettazione deve essere mirata sul design integrato con il resto dell’edificio e sulla funzionalità delle sue prestazioni. Anche qui la tecnologia fornisce delle soluzioni eleganti ed estremamente performanti, grazie alla possibilità di realizzare serramenti ibridi, come porte in alluminio, dotate di un’estrema resistenza, rivestite in legno, il quale garantisce sicuramente leggerezza visiva, calore ed eleganza.

Un altro punto fondamentale rispetto alle porte d’ingresso e alle finestre è, naturalmente, la loro sicurezza e la capacità di evitare possibili tentativi di effrazione da parte di malintenzionati. In Italia, il 18,7% della popolazione ha subito almeno un furto in casa, e il 52,8% teme di subirlo: ciò rafforza il ruolo delle porte d’ingresso ben progettate e sicure nell’abitazione moderna (fonte Censis).

Non è necessario sacrificare nulla rispetto agli altri fattori per garantire una sicurezza elevata ma, anzi, molto spesso è possibile integrare la capacità antieffrazione di un infisso con la sua estetica e le sue prestazioni in materia di isolamento.

Le classi di resistenza offrono un riferimento concreto e misurabile per valutare i livelli di protezione degli infissi e dei serramenti, rispetto soprattutto alla natura dei loro telai e dei materiali di progettazione ma, è possibile integrare tutto ciò attraverso l’utilizzo di sensori antifurto e dispositivi di controllo domotico, capaci di monitorare aperture, movimenti e tentativi di forzatura.

In questo modo è possibile tenere sempre sotto controllo, anche a distanza, lo stato degli infissi delle abitazioni, aumentando la sicurezza e la resistenza senza cedere nulla in fatto di estetica, design e funzionalità.

Armonia dei materiali: coordinare serramenti e porta d’ingresso

Un fattore da non sottovalutare mai è proprio quello che riguarda la coordinazione visiva tra la porta d’ingresso e tutti gli altri serramenti, come le finestre, le vetrate o le porte finestre. Il portone è un elemento di richiamo, ovvero è il primo contatto visivo e fisico con un’abitazione e in molti casi ne stabilisce il tono estetico.

Se gli altri infissi non sono correttamente abbinati, il rischio è quello di creare un design totalmente incoerente. Abbinare porte e finestre permette di definire chiaramente lo stile dell’abitazione, persino l’identità di un edificio, garantendo un’armonia totale rispetto a tutti gli elementi.

Questo può essere fatto in molti modi, persino fondendo materiali diversi in base al tipo di architettonica dell’edificio. Ad esempio, se si sceglie un portone d’ingresso in legno, anche gli altri infissi dovranno seguire quello stile di design, magari scegliendo prodotti ibridi come legno-alluminio o legno-PVC, sfruttando al massimo tutte le prestazioni tecniche di questi due materiali con il design del più nobile degli elementi naturali.

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