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Ristrutturare casa con un architetto: le fasi principali

Hai deciso di ristrutturare casa e per farlo al meglio hai deciso di affidarti ad un architetto. Il tuo scopo infatti è quello di adattare ogni singolo angolo dell’abitazione alle tue esigenze e senza commettere errori.

L’architetto infatti non si occupa solo di compilare e firmare la CILA (leggi cosa contiene), ma assiste anche alla progettazione e l’esecuzione dei lavori.

Ristrutturare casa con architetto: 8 step fondamentali

Qui sotto trovi alcuni passi fondamentali che devi compiere per capire se l’architetto al quale vuoi rivolgerti è oppure no quello giusto. Se hai già qualche nome a disposizione ricordarti prima di tutto di assicurarti che sia iscritto all’ordine degli architetti, in modo da evitare di finire in una truffa.

Cerca di capire le tue esigenze

Un buon architetto come prima cosa cerca di capire le tue esigenze. Se inizia i lavori senza averti richiesto le informazioni più importanti, probabilmente non sta lavorando con la massima professionalità.

Deve entrare invece in possesso di tutte le informazioni necessarie per poter trasformare le tue esigenze in sogni. E’ lui l’esperto, quello che deve guidarti per trasformare la tua casa in un ambiente perfetto e su misura per te. Oggi per esempio la maggior parte dei clienti desidera spazi minimalisti, con il minor numero possibile di mobili e spazi ampi dove muoversi.

Effettua un sopralluogo dell’immobile

Il sopralluogo di un immobile è sicuramente il secondo passo. Si tratta di un’ispezione, un semplice controllo visivo della casa da ristrutturare.

In fin dei conti l’architetto dovrà modificare il tuo spazio abitativo e non può certo farlo se non gli apri le porte di casa tua. Durante il sopralluogo può avere una visione d’insieme e preventiva dei lavori di ristrutturazione da svolgere. E’ in questa fase per esempio che si assicura che non ci siano tracce di muffa, di rigonfiamenti sulle pareti e delle crepe. Non solo, l’architetto in questo caso si occupa anche di valutare l’altezza delle stanze.

Fa un rilievo dell’immobile

I meno esperti spesso hanno difficoltà a distinguere tra un sopralluogo ed un rilievo. In quest’ultimo caso viene messa in atto un’operazione tecnico-grafica il cui scopo finale è quello di studiare e rappresentare l’immobile, in modo tale da definire i suoi confini, la consistenza ma anche la distribuzione dei beni.

E’ la fase necessaria per poter poi avanzare il preventivo, eseguire il computo medico e ovviamente iniziare a ristrutturare finalmente la casa. C’è quindi bisogno di fare una scansione anche degli elementi che fanno parte della ristrutturazione stessa, quali balconi e terrazzi, ma anche impianti elettrici ed idrici, il riscaldamento, etc.

Avanza il preventivo di spesa

L’architetto, arrivato a questo punto, dovrà presentarti un preventivo relativo alla spesa per tutto il lavoro di ristrutturazione.

Devi essere a conoscenza di quella che potrebbe essere la tua spesa. Se è troppo al di là del budget al quale avevi pensato, puoi scegliere per esempio di orientarti verso altre scelte progettuali. In questa fase puoi discutere del progetto e cercare di capire attraverso le planimetrie pensate, quali sono le migliori soluzioni in base alle tue esigenze.

Esegue il computo metrico

E’ arrivato il momento per l’architetto di realizzare il computo metrico. E’ un documento particolarmente importante perché ha lo scopo di stimare tutti quanti i costi relazionati all’intervento edile che dovrà svolgere in un secondo momento.

Definiti i prezzi, l’architetto si occuperà di contattare un buon numero di imprese per ottenere i prezzi relativi ai lavori. Le confronterà per capire chi offre il miglior rapporto tra qualità e prezzo.

Lascia il tempo necessario per lo sgombero

L’architetto a questo punto, prima di avviare il cantiere, ti lascia il tempo necessario per fare lo sgombero di tutti i mobili e gli oggetti personali. Lo sgombero per chi non possede i mezzi di trasporto e nemmeno gli strumenti giusti può trasformarsi in un vero e proprio incubo.

Nell’ultimo caso di cui ci siamo occupati, per lo sgombero è stata chiamata la ditta www.sgomberietraslochitorino.it, per la buona esperienza di cui dispone e perché possiede tutti i mezzi necessari per fare uno sgombero come si deve. Infatti non sono stati danneggiati i mobili, nemmeno quelli più pesanti e si sono occupati anche dello smaltimento.

Inizia il cantiere

L’inizio del cantiere coincide con l’avvio dei lavori stessi. L’architetto generalmente è quello che segue tutto e sarà suo compito tra le altre cose darvi alcune tempistiche. In media comunque ci possono essere degli imprevisti, perciò i tempi per i lavori possono prolungarsi un po’ più del previsto. In media per ristrutturare un appartamento di 100 mq occorrono circa 5 mesi.

Chiudono i lavori

Una volta che i lavori sono chiusi viene effettuata la variazione planimetrica al catasto, per passare poi alla consegna dei certificati di conformità relativi alla luce e il metano ed infine il controllo di qualità e il saldo delle spese.

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