MedaTeca, la biblioteca pubblica di Meda
Quando l’architettura serve a ridare nuova vita a spazi in disuso e abbandonati. E’ quello che caratterizza la biblioteca civica di Meda in Brianza, MedaTeca, questo il suo nome. Si tratta di una nuovissima biblioteca moderna e di design realizzata dopo il recupero di un edificio abbandonato ed inutilizzato, diventata un centro di aggregazione e polo culturale per la cittadina.
Architettura
Lo studio Alterstudio Partners, che ha realizzato il progetto MedaTeca, ha scelto di non distruggere la struttura preesistente ma di ampliarla innalzandola a due piani di altezza e rinnovando completamente la parte esterna. Questa è costituita da lastre di alluminio di colore bordeaux interrotte da grandi finestre che si aprono sulle facciate. Gli interni sono molto luminosi grazie alla luce naturale e i soffitti sono a doppia altezza in modo da dare continuità all’ambiente che risulta armonioso e accogliente.
L’edificio pubblico si sviluppa su oltre 1900 metri quadrati e gli spazi sono stati suddivisi in modo da essere usufruibili dalla diversa tipologia di pubblico: oltre ad un’ampia area libri tipica di una grande biblioteca esistono dislocati sui quattro piani del complesso, sale conferenze e studio, sale multiuso, un punto di accoglienza, un punto ristoro e zone uffici e servizi dedicati ai cittadini.
Arredi interni di qualità e funzionali completano la struttura che risulta dinamica e moderna grazie anche ai colori che regalano la sensazione di stare in un posto accogliente e confortevole in cui, come si dice, è bello andare e ritornare.
Infine un occhio anche al sistema di illuminazione a basso consumo energetico e all’isolamento dell’edificio grazie al quale tutta la struttura rientra perfettamente nel tema del risparmio energetico e dell’impatto ambientale.