L’evoluzione degli infissi nell’architettura contemporanea
Gli infissi hanno percorso un lungo cammino evolutivo, passando da semplici elementi funzionali a componenti chiave dell’architettura contemporanea. Oggi finestre e serramenti determinano non solo l’aspetto estetico degli edifici, ma anche le loro prestazioni energetiche, acustiche e ambientali. L’attenzione crescente verso il comfort e la sostenibilità ha reso i serramenti strumenti indispensabili nella progettazione di spazi abitativi e professionali moderni.
Come apprendiamo da articoli pubblicati su ingenio-web.it, la sostituzione degli infissi rappresenta uno degli interventi più efficaci per migliorare la classe energetica di un immobile, con un impatto diretto sul valore di mercato. Ciò dimostra come il serramento sia diventato un tema centrale per progettisti, architetti e proprietari.
Dalle origini all’era moderna
La storia degli infissi è strettamente legata a quella dell’architettura. Analizzare la loro evoluzione significa comprendere come l’uomo abbia progressivamente affinato la capacità di gestire luce, aria e protezione degli spazi abitativi.
Gli infissi nelle civiltà antiche: funzioni primarie e materiali
Le prime forme di serramento erano semplici aperture murarie, chiuse da legno o pelli. Con i Romani comparvero le prime vetrate rudimentali, simbolo di status e innovazione tecnologica. Questi esperimenti aprirono la strada a una visione più sofisticata dell’infisso come elemento di protezione e comfort.
L’impatto del Medioevo e del Rinascimento sul design delle finestre
Nel Medioevo le finestre venivano ridotte al minimo per motivi difensivi. Il Rinascimento cambiò radicalmente il loro ruolo: le vetrate istoriate e le cornici in pietra diventarono strumenti di rappresentazione artistica, integrando estetica e spiritualità. Le aperture si allargarono, aumentando la quantità di luce naturale all’interno degli edifici.
La rivoluzione industriale e l’introduzione del vetro moderno
Con la rivoluzione industriale si diffusero nuove tecniche di produzione del vetro piano. Questo rese possibili vetrate di grandi dimensioni, sempre più comuni in stazioni, gallerie e residenze borghesi. L’infisso divenne un elemento di design capace di coniugare funzionalità e rappresentanza sociale.
L’influenza del Movimento Moderno
Il Novecento rappresenta una svolta decisiva: gli infissi entrano a pieno titolo nel linguaggio architettonico.
La finestra a nastro di Le Corbusier rivoluzionò il concetto di apertura, distribuendo la luce in modo uniforme lungo le facciate e instaurando un rapporto diretto con l’ambiente esterno. Questo modello divenne un archetipo della modernità, ripreso in edifici residenziali e pubblici in tutto il mondo.
Il Movimento Moderno introdusse finestre scorrevoli, a battente e vasistas. Ogni tipologia rispondeva a un’esigenza precisa: ventilazione, funzionalità e gestione della luce. Gli infissi non erano più dettagli costruttivi, ma strumenti progettuali.
Dagli anni ’50 in avanti, i serramenti vennero pensati come parte del disegno complessivo: facciate continue, curtain wall e grandi vetrate aprirono la strada a edifici trasparenti e leggeri, simboli della modernità urbana.
Materiali innovativi e nuove tecnologie
I nuovi infissi isolanti devono rispettare parametri prestazionali come il valore Uw (leggi approfondimento su www.infobuildenergia.it), che misura la trasmittanza termica e indica quanto calore venga disperso attraverso infissi completi. La scelta dei materiali ha segnato tappe fondamentali nell’evoluzione degli infissi, influenzando prestazioni e stile.
Il legno resta un materiale apprezzato per il calore estetico e l’isolamento naturale, ma richiede manutenzione costante. Il PVC, diffusosi nel XX secolo, rappresenta un’alternativa economica e versatile, con buone prestazioni termoacustiche a costi contenuti.
L’alluminio ha permesso la realizzazione di profili ultrasottili, ideali per facciate trasparenti e design minimalista. Con il taglio termico, questo materiale è oggi tra i più apprezzati in architettura contemporanea, grazie alla sua resistenza e versatilità.
Le tecnologie del vetro hanno rivoluzionato le prestazioni degli infissi. I vetri basso emissivi sono in grado di ridurre la dispersione termica, migliorando significativamente il risparmio calorico e l’efficienza complessiva dell’abitazione, come riportato dal un articolo di ENEA dedicato alla sostituzione di finestre e infissi.
Infissi e sostenibilità nell’architettura contemporanea
Il settore edilizio utilizza circa il 40 % dell’energia in Italia (residenziale e terziario), e si stima che oltre 10 % venga disperso attraverso componenti finestrati, indicando il potenziale impatto strategico dei serramenti sulla sostenibilità globale.
La sostenibilità è oggi uno dei pilastri dell’architettura contemporanea, e gli infissi hanno un ruolo decisivo nel migliorare l’efficienza energetica e il comfort delle abitazioni. L’evoluzione dei materiali e delle tecnologie ha trasformato i serramenti da semplici elementi costruttivi a strumenti avanzati per ridurre i consumi, abbattere l’impatto ambientale e migliorare la qualità della vita degli occupanti.
Efficienza energetica e isolamento termico
Gli infissi ad alta efficienza riducono le dispersioni di calore in inverno e il surriscaldamento in estate. Vetri a più camere, telai a taglio termico e guarnizioni evolute consentono di ottenere un isolamento di livello superiore, contribuendo all’aumento della classe energetica dell’edificio. In questo ambito, Due B Service a Latina si distingue nella progettazione di infissi e serramenti su misura, offrendo soluzioni che combinano isolamento termico, design e finestre pensate per garantire un risparmio energetico duraturo.
Comfort acustico e benessere abitativo
Il tema della sostenibilità riguarda anche la qualità della vita all’interno degli edifici. Infissi performanti con vetri stratificati e profili rinforzati riducono l’ingresso dei rumori esterni fino a 45–50 dB, migliorando il riposo e la concentrazione. Un isolamento acustico efficace contribuisce a un ambiente più sano e vivibile, particolarmente importante nei centri urbani ad alta densità abitativa.
Normative europee e incentivi alla riqualificazione
Le normative europee hanno fissato standard sempre più stringenti per i serramenti, spingendo verso la diffusione di edifici a basso consumo energetico. In Italia, misure come l’Ecobonus e il Bonus Casa offrono detrazioni significative per chi sostituisce gli infissi con modelli ad alta efficienza. Oltre al vantaggio economico immediato, questi interventi aumentano il valore immobiliare e contribuiscono alla riduzione delle emissioni di CO₂, obiettivo cardine delle politiche ambientali dell’Unione Europea.
Tendenze attuali e prospettive future
Mercato in crescita e orientamento futuro: come riportato su edilportale.com, secondo l’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano, nel 2024 il mercato italiano della smart home ha raggiunto i 900 milioni di euro, con un aumento del 11 % rispetto all’anno precedente, trainato in particolare da soluzioni legate alla sicurezza domestica. Il design contemporaneo guarda al futuro integrando estetica, tecnologia e sostenibilità.
La tendenza più diffusa è verso profili sottili e infissi quasi invisibili, capaci di lasciare spazio alla luce e al paesaggio. La domotica applicata agli infissi consente di gestire apertura, chiusura e schermature solari da remoto. Sensori intelligenti ottimizzano ventilazione e sicurezza, integrandosi con gli impianti di climatizzazione.
La luce è sempre più considerata un materiale progettuale. Gli infissi diventano strumenti per modulare la luminosità, migliorare l’umore e ridurre la dipendenza da illuminazione artificiale.
Nuove prospettive: infissi come elementi culturali e sociali
Gli infissi hanno sempre avuto una valenza che va oltre la funzione tecnica. Nel Rinascimento rappresentavano un simbolo di prestigio, oggi diventano indicatori di sostenibilità e di attenzione al comfort abitativo. L’evoluzione dei serramenti riflette anche i cambiamenti sociali: dal bisogno di difesa del Medioevo al desiderio di trasparenza e apertura degli edifici contemporanei.
In un contesto globale in cui il tema dell’efficienza energetica è sempre più urgente, i serramenti non sono più un dettaglio architettonico, ma una scelta che influisce sulla qualità della vita, sull’impatto ambientale e persino sul valore economico degli immobili. Le finestre intelligenti, integrate con sistemi di domotica, stanno diventando il simbolo di una nuova fase: quella dell’abitare connesso, capace di rispondere in tempo reale alle esigenze delle persone e del clima.
Conclusione
La trasformazione degli infissi racconta una storia di continua innovazione che attraversa epoche, stili e tecnologie. Da semplici aperture per illuminare e proteggere, sono diventati protagonisti dell’architettura contemporanea, strumenti che uniscono estetica, prestazioni e sostenibilità. Guardando al futuro, il serramento sarà sempre più un dispositivo intelligente, progettato per integrare comfort, sicurezza e rispetto ambientale, contribuendo a ridefinire il modo in cui viviamo gli spazi.