Consigli per rendere più efficiente il riscaldamento di casa

Il riscaldamento di una casa può rappresentare una grande parte delle spese domestiche, soprattutto durante i mesi invernali. Tuttavia, ci sono molti modi per rendere il riscaldamento di casa più efficiente e risparmiare denaro sulla bolletta dell’energia.

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli per aumentare l’efficienza del riscaldamento, dalla revisione dell’isolamento all’utilizzo di dispositivi smart.

Efficientamento energetico degli edifici

In questi giorni ha fatto molto discutere questa notizia sulla Direttiva proposta dall’Europa che prevede un piano di efficientamento energetico degli edifici, suddiviso in più step (2030, 2040 e 2050). Nel dettaglio tutte le case che sono in classe G (ovvero circa il 60% delle case italiane), entro il 2030 dovranno raggiungere la classe E ed entro il 2033 la classe energetica D. Poi tra il 2040 e il 2050 invece, pian piano si procederà per arrivare all’obiettivo finale che è quello di case ad emissioni zero.

Una cosa quindi è certa, chi prima chi dopo, dovrà mettere mani al portafoglio e iniziare a ristrutturare, per questo motivo la questione bonus diventa determinante per poter risparmiare. Siccome passando dalle varie manovre di Governo, requisiti e agevolazioni cambiano abbastanza spesso, è importante restare aggiornati sull’argomento (qui una guida completa su bonus e incentivi per caldaie, condizionatori e pompe di calore) per non farsi trovare impreparati o perdere alcune possibilità prima della loro scadenza.

Vediamo quindi quali sono gli ambiti in cui poter agire per migliorare l’efficientamento energetico della propria casa.

Isolamento termico

Isolare termicamente la propria casa non solo contribuisce a mantenere la temperatura interna costante durante tutto l’anno, ma può anche aiutare a ridurre i costi dell’energia e a migliorare la qualità dell’aria all’interno dell’abitazione. Esistono diverse soluzioni per migliorare l’isolamento termico di una casa, dalle più semplici e a basso costo alle più complesse e costose, ma è importante valutare le proprie esigenze e le caratteristiche della propria abitazione per scegliere la soluzione più adatta.

Isolamento del tetto

Il tetto rappresenta una delle zone più importanti da isolare in una casa, poiché rappresenta un punto di dispersione del calore durante l’inverno e del fresco durante l’estate. Esistono diverse soluzioni per isolare il tetto, tra cui: l’utilizzo di pannelli isolanti, l’installazione di una copertura in fibra di legno o di lana di roccia, o la posa di un’ulteriore strato di materiale isolante sotto le tegole o le lastre di copertura.

Isolamento delle finestre

Le finestre rappresentano un’altra zona di dispersione del calore in una casa. Per migliorare l’isolamento termico delle finestre, è possibile installare doppi vetri o vetri a bassa emissività, far installare delle termosoglie e utilizzare tende o tapparelle isolanti. Inoltre, è possibile utilizzare guarnizioni per finestre e porte per impedire la dispersione del calore attraverso le giunzioni.

Isolamento delle pareti

Le pareti rappresentano un’altra zona di dispersione del calore in una casa. L’isolamento delle pareti è un’azione che mira a migliorare l’efficienza energetica dell’edificio, riducendo la dispersione termica attraverso le pareti esterne. Ci sono diversi metodi per isolare le pareti, tra cui l’utilizzo di materiali isolanti come la lana di roccia, la lana di vetro, la schiuma di poliuretano e il polistirolo espanso.

Il metodo più comune per isolare le pareti esterne è quello di applicare uno strato di materiale isolante sul lato esterno della parete, e quindi coprirlo con un rivestimento protettivo. Questo metodo è noto come “cappotto termico” ed è efficace per migliorare l’isolamento termico e acustico dell’edificio.

In generale, l’isolamento delle pareti è una soluzione efficace per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio e per ridurre i costi per il riscaldamento e il raffreddamento. Tuttavia, è importante scegliere i materiali isolanti adeguati e lavorare con un professionista per garantire che l’isolamento sia installato correttamente.

Sostituzione degli apparecchi di riscaldamento

La sostituzione degli apparecchi di riscaldamento rappresenta un’operazione importante per la manutenzione della propria abitazione, sia dal punto di vista della sicurezza che dell’efficienza energetica. Con il passare del tempo, infatti, gli apparecchi di riscaldamento possono diventare obsoleti o guastarsi, rendendo necessaria la loro sostituzione.

La scelta del nuovo apparecchio di riscaldamento dipende da diversi fattori, tra cui le dimensioni dell’abitazione, il numero di stanze e la presenza di altri sistemi di riscaldamento o raffrescamento. In generale, i principali tipi di apparecchi di riscaldamento sono i termosifoni a radiatori, le caldaie a condensazione e le pompe di calore.

I termosifoni a radiatori sono i più comuni e si presentano come una serie di tubi attraverso i quali circola l’acqua calda, mentre le caldaie a condensazione sono più efficienti dal punto di vista energetico e producono meno emissioni di CO2. Per esempio la sostituzione di una vecchia caldaia con una nuova caldaia a condensazione può aiutare a risparmiare fino al 30% di denaro sulla bolletta dell’energia.

Una soluzione ancora più efficiente è quella delle pompe di calore, che sfruttano il calore presente nell’aria o nel terreno per riscaldare l’acqua e l’aria dell’abitazione. Lo svantaggio però è che sono molto più costose, sia per l’acquisto dei prodotti che per l’installazione.

La sostituzione degli apparecchi di riscaldamento comporta molti benefici ma è importante scegliere il nuovo sistema di riscaldamento in base alle esigenze dell’abitazione, evitando quindi di acquistare un impianto eccessivo o insufficiente. Dopo l’installazione da parte di un tecnico esperto, sarà necessario provvedere sia alla pulizia che alla manutenzione ordinaria e straordinaria.

Utilizzo dei dispositivi smart

Come in tanti hanno già avuto modo di verificare, domotica e risparmio energetico vanno di pari passo nell’aiutare a ridurre i costi della bolletta. Questo avviene perché i dispositivi smart permettono di monitorare e controllare i vari impianti, facendoli accendere o spegnere a seconda delle necessità.

Apparecchi come i termostati intelligenti per esempio, permettendo di controllare la temperatura della casa da uno smartphone o da un tablet, fanno sì che il riscaldamento non sia accesso inutilmente o impostato ad una temperatura troppo alta quando nessuno è a casa. Anche i sensori di movimento possono aiutare a risparmiare denaro sulla bolletta dell’energia accendendo o aumentando il riscaldamento (ma questo vale anche per l’elettricità) solo nelle stanze in cui c’è qualcuno.

Con gli smart plug installati nelle prese elettriche, si può fare la stessa cosa, impostando l’accensione o lo spegnimento di piccoli elettrodomestici, come per esempio una piccola stufa elettrica quando si entra in bagno per fare una doccia.

Conclusione

Il riscaldamento rappresenta una delle maggiori spese per la gestione della casa, ma con alcune semplici accortezze è possibile migliorare l’efficienza del sistema di riscaldamento e ridurre i costi senza rinunciare al comfort. Isolamento termico, utilizzo di sistemi di riscaldamento efficienti, utilizzo di termostati intelligenti, utilizzo di tende e tapparelle, utilizzo di piante e vegetazione sono solo alcune delle misure che si possono adottare per rendere più efficiente il riscaldamento della propria casa.

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