Spazio outdoor: ecco come organizzarlo
Se si ha la fortuna di avere una casa dotata di un’area esterna, (secondo i dati forniti da GfK Sinottica il 74% degli italiani ha un balcone, il 47% ha un terrazzo e il 42% vive in una casa con giardino) è necessario sapere come organizzarla per poterla sfruttare al meglio. Anche se si tratta di un piccolo spazio, ci sono tanti modi per renderlo accogliente e funzionale.
Infatti, stare all’aria aperta permette di rilassarsi, ma anche di trascorrere piacevoli momenti con la famiglia e gli amici appena il tempo migliora. Con l’avvicinarsi della primavera, aumenta anche la voglia di trascorrere più tempo all’aperto: ecco come organizzare lo spazio outdoor per avere una soluzione pratica e funzionale, ma anche bella da vedere e piacevole da vivere.
Scegliere la giusta illuminazione: design e funzionalità
L’illuminazione di uno spazio outdoor deve rispondere alla necessità di rendere l’ambiente visibile, gradevole e funzionale. Inoltre, soprattutto se si sono elementi architettonici quali scalini e muretti, ad esempio, è importante posizionare delle luci per evidenziarli.
L’illuminazione esterna, poi, va selezionata anche in base al dispendio energetico: soprattutto se l’area da illuminare è vasta, è preferibile optare per i sistemi LED che offrono consumi ridotti e lunga durata.
Tra gli ultimi trend, ad esempio, ci sono le strisce LED che possono essere applicate all’esterno, praticamente ovunque, o le lampade da esterno con pannelli solari che consentono di tenere sotto controlli i costi della bolletta: si possono trovare su https://www.cristalensi.it/ e acquistare con pochi click.
Se si ha un vialetto, molto interessante è la soluzione di posizionare dei faretti incassati nel marciapiede, in modo che la luce rivolta verso l’alto possa creare un effetto visivo piacevole, così come è possibile installare applique sui muretti o i tradizionali lampioni, magari resi più attuali da un design originale.
Decisamente pratici, e adatti soprattutto in prossimità di aperture, come cancelli, portoni e porte, sono i sistemi d’illuminazione dotati di sensore che consentono alle luci di attivarsi automaticamente al passaggio delle persone, limitando anche i consumi energetici.
Creare degli angoli dove dedicarsi alle varie attività
Il primo consiglio per rendere funzionale e maggiormente vivibile uno spazio esterno è conoscerne le dimensioni e cercare di creare delle zone distinte dove dedicarsi alle varie attività, dal relax allo sport. Se si dispone di uno spazio outdoor ampio, ovviamente questo sarà più facile, ma con un po’ di creatività e scegliendo le soluzioni giuste, si potrà rendere comodo e versatile anche uno spazio di ridotta metratura.
Quando le dimensioni le consentono, un giardino può essere suddiviso in un’area dedicata alle occasioni conviviali, dove organizzare aperitivi e cene con gli amici. In questo caso, si dovrà allestire la zona con tutto ci che serve per preparare piatti gustosi: la scelta è molto ampia e si va dall’installare una cucina esterna a posizionare un forno a legno o un grande barbecue, anche in base alle proprie preferenze.
Inoltre, per chi cerca un angolo dove rilassarsi all’aperto, è necessario creare una zona dove posizionare sedute comode, appositamente pensate per l’esterno. Qui, ad esempio, ci si potrà fermare per leggere un libro o per gustare un drink, ma se si ha la possibilità, si può optare anche per realizzare una piscina o installare una vasca idromassaggio.
Se si hanno bambini, il giardino è la soluzione ideale per farli giocare e fargli vivere nuove esperienze: oltre alla zona gioco (qui info pratiche per realizzarla), da allestire con scivoli, scale e altalene, si può realizzare anche un’area dove colorare, scrivere e studiare stando al’aria aperta.
Coperture: quali scegliere
Uno spazio outdoor viene reso decisamente più funzionale se si realizzare una zona coperta. In questo modo, si potrà stare all’aperto anche quando il clima non è dei migliori.
Tra le coperture più diffuse, le pergole bioclimatiche sono quelle che permettono di avere un ambiente coperto in cui filtra la luce e l’area proveniente dall’esterno: la differenza tra la zona indoor e outdoor, così, sembrerà meno evidente. Questo è possibile grazie a una struttura leggera e versatile che prevede delle lamelle che possono essere regolate e che permettono anche di proteggere la struttura da pioggia e vento. Tuttavia, è una soluzione più costosa e che, in alcuni casi, richiede l’autorizzazione per la sua realizzazione leggi questo articolo per trovare delle idee utili da usare nel tuo giardino.
Per spazi piccoli e se si cerca una soluzione economiche e pratica, si può optare per un gazebo. Sul mercato sono disponibili diversi modelli che variano sia per la dimensione, sia per la tipologia di struttura, che può essere aperta o dotata di tende e pannelli, ma anche per il materiale. Quelli più beli da vedere solo i gazebo in legno, solitamente più ampi, ma se si vuole una copertura semplice da montare e riporre all’occorrenza, è possibile scegliere modelli con struttura in ferro.
Se il proprio spazio outdoor è costituito da un balcone o una piccola terrazza, è possibile coprirlo con delle tende da sole. I modelli in verticale filtrano la luce, proteggendo da vento, pioggia e insetti, rendendo l’ambiente più accogliente, ma ci sono anche tante altre opzioni che rientrano nell’edilizia libera, ovvero interventi per i quali non è necessaria nessuna autorizzazione, e che consentono di realizzare coperture semplici, ma perfette per godere a pieno dello spazio all’aperto.