Vivere in una casa in classe energetica A: caratteristiche e vantaggi

Gli edifici sono classificati in base alla classe energetica attraverso l’attestato di prestazione energetica (APE), dove A4 rappresenta il valore massimo e G quello più basso (scopri di qui). Scegliere di vivere in una casa di classe A vuol dire vivere in una casa che consuma meno perché è costruita meglio.

Una casa di classe A possiede isolanti migliori, questo permette quindi di consumare meno e risparmiare sulla bolletta a fine mese.

I vantaggi di una casa di classe A

L’obiettivo è quello di risparmiare nel lungo periodo grazie a un’elevata prestazione energetica. Allo stesso tempo però migliora in generale la qualità della vita. Gli isolanti utilizzati dovranno essere di origine vegetale, provenienti dalla filiera corta ed essere riciclabili. Sì perciò al sughero, la cellulosa e la fibra di legno.

I materiali non devono provocare inquinamento atmosferico, occorre perciò scegliere i migliori e cercare di ridurre i costi il più possibile, in modo da evitare gli sprechi. Ecco che:

• Le temperature sono stabili
• Non ci sono spifferi e correnti varie
• I ricambi preordinati garantiscono una maggior qualità dell’aria
• Consumo energetico basso sia in inverno che in estate
• Una parte della produzione di energia arriva da fonti rinnovabili

Ci sono anche ulteriori vantaggi economici. Se un giorno decidi di cambiare casa, devi sapere che la classe A ti permette di venderla al prezzo di mercato corretto. Classi energetiche meno efficienti possono invece portare ad una svalutazione piuttosto importante dell’immobile. Tale beneficio lo si nota anche 10 o 20 anni dopo, mentre le altre classi energetiche saranno probabilmente già al limite della normativa.

Ci sono aziende come immobiliare Advantage, che si occupano proprio della realizzazione e della vendita di appartamenti in classe A. Realizzare gli interventi necessari per avere una casa di classe A ti permette tra le altre cose di poter usufruire delle detrazioni dell’Ecobonus.

Caratteristiche di una casa in classe A

Una casa è di classe A solo quando rispecchia determinate caratteristiche. Lo scopo come abbiamo visto è quello di ottenere una casa che riduce i costi energetici, non impatta sulla salute del pianeta e migliora la qualità della vita di chi ci abita.

Pompa di calore

La pompa di calore è il miglior impianto di riscaldamento perché climatizza gli ambienti in modo sostenibile. Estrae il calore dalla prima fonte di energia gratuita e rinnovabile, cioè l’aria esterna. La trasferisce poi all’impianto per il riscaldamento così da produrre acqua calda sanitaria.

La scelta migliore in assoluto è d’installare le pompe di calore reversibili, le quali oltre a riscaldare raffrescano l’aria in estate. Basta invertire il ciclo di funzionamento della macchina.

Impianto fotovoltaico

Contribuisce a produrre l’energia elettrica che serve a far funzionare le pompe di calore. In questo modo si ottiene un risparmio importante sulla bolletta del riscaldamento. L’energia del sole viene trasformata in energia elettrica, la quale può essere utilizzata poi nella casa. A oggi l’impianto fotovoltaico è considerato uno dei migliori sistemi di produzione per ottenere energia green e rinnovabile. Il processo che permette di produrla non genera inquinamento.

Ventilazione meccanica controllata

Ha rappresentato una rivoluzione nel settore impiantistico ed offre un ottimo risparmio energetico. La ventilazione meccanica controllata aiuta il riciclo dell’aria viziata nell’ambiente e consente di avere un ricambio continuo di aria senza dover aprire le finestre e generare quindi uno shock termico.

In questo modo riesci a evitare:

• I danni dell’umidità
• Prevenire le muffe

Esistono modelli un po’ più evoluti che possiedono un recuperatore di calore, trattengono quello contenuto nell’aria in estrazione e lo cedono a quella in immissione.

Riscaldamento a pavimento

Le tubazioni o le resistenze elettriche per riscaldare casa si trovano sotto il pavimento, appoggiate su dei pannelli isolanti. Emettono calore dal basso verso l’alto e la sua distribuzione avviene in modo ottimale.

Il calore viene trasmesso in modo omogeneo da terra fino al soffitto grazie a dei pannelli appositamente studiati. Ciò significa che non è maggiore nelle zone più vicine alla fonte di emissione ma è omogeneo, aumenta perciò la condizione di benessere nella casa.

Il riscaldamento a pavimento rappresenta poi una scelta eco-friendly perché per farlo funzionare bastano delle basse temperature dell’acqua, diciamo tra i 30 e i 40°C, mentre i tradizionali impianti a radiatori richiedono una temperatura del 70°C.

Quanto costa vivere in una casa di classe A

Il risparmio lo noti nel lungo periodo, diciamo a distanza di alcuni anni. Per quanto riguarda invece il costo di una casa in classe A, è difficile offrire una visione precisa. Dipende molto dalla metratura dell’immobile, la tipologia della costruzione, i materiali usati durante la progettazione, etc. In genere gli esperti sostengono che c’è un incremento di costo che va dal 20% al 50% se paragonato a un edificio di classe B o C.