Architettura moderna e finestre di design
Le finestre sono uno degli elementi architettonici più importanti dell’intero immobile perché contribuiscono all’illuminazione naturale dell’edificio, alla sua sicurezza, alle prestazioni in materia di risparmio energetico e isolamento termo-acustico e al confort abitativo.
La scelta di un determinato tipo di finestra contribuisce anche a definire lo stile e il carattere dell’intero edificio, rappresentando un vero e proprio oggetto di design che può essere modellato attraverso forme, colori, finiture e dettagli. Insieme a DAKO, azienda leader nella produzione di finestre ed infissi in PVC e alluminio, abbiamo esplorato quali sono le caratteristiche e i trend del design delle finestre e quanto queste strutture incidano sullo stile di un immobile.
Vediamo, allora, tutto quello che c’è da sapere sullo stile e sulle caratteristiche tecniche degli infissi moderni.
Le finestre nell’architettura moderna
Già dagli anni 20’ e 30’ del secolo scorso, le finestre hanno acquisito un ruolo centrale nel definire lo stile architettonico di un edificio, andando a ricercare in maniera sempre più innovativa il perfetto equilibrio tra funzione e forma.
La loro progettazione e il loro posizionamento non solo definiscono lo stile architettonico ma influenzano profondamente la qualità della vita all’interno degli spazi, grazie a materiali innovativi e tecnologie avanzate, come vetri a controllo solare, doppi vetri isolanti, sistemi di apertura automatizzati e il miglioramento nella capacità di isolare gli ambienti domestici.
Nell’architettura moderna, le classiche finestre rettangolari lasciano spazio a sperimentazioni molto personalizzate, come finestre circolari, triangolari o asimmetriche, che diventano vere e proprie opere d’arte, progettate con un’estetica minimalista, caratterizzata da profili sottili, cornici quasi invisibili e geometrie semplici.
Questa scelta esalta la trasparenza del vetro e si integra perfettamente con le linee essenziali degli edifici contemporanei. Un’alta forma molto utilizzata nell’architettura moderna è quella delle finestre a grandi vetrate, che sono in grado di creare un forte senso di continuità tra interno ed esterno, massimizzando l’ingresso di luce naturale e permettendo di godere del paesaggio circostante.
Questo approccio è particolarmente diffuso nelle residenze di lusso, nei loft urbani e negli edifici commerciali.
Qualità di produzione ed estetica
Abbiamo detto che il posizionamento, le forme e lo stile delle finestre non solo definisce l’architettonica di un edificio, ma incide anche sul comfort abitativo e sulla qualità della vita all’interno dell’immobile. Tutto ciò, ovviamente, in riferimento al comfort e alla qualità di vita all’interno dell’immobile dipende dalle caratteristiche tecniche e dalle prestazioni offerte dagli infissi.
Una finestra ben progettata, infatti, combina materiali di alta qualità, tecnologie avanzate ed alte prestazioni in materia di isolamento termo-acustico per garantire anzitutto un’alta efficienza energetica e minimizzare la dispersione di calore. Oltre a questo, utilizzare materiali di alta qualità significa anche investire su un prodotto che garantisce sicurezza contro tentativi di scasso e furto e durata nel tempo, oltre a determinare uno stile ben preciso dell’edificio.
Ad esempio, le finestre in PVC di design sono molto richieste all’interno del mercato, tanto per le prestazioni in materia di sicurezza e risparmio energetico, tanto per l’ampia gamma di colorazioni e forme che il polivinile di cloruro garantisce.
Definizione degli stili
In linea di massima, la scelta dello stile di finestra da installare dipende dall’architettura dell’edificio perché, ovviamente, se prendiamo come esempio un edificio storico, è impensabile andare a scegliere una tipologia di finestra molto moderna e con colori vivaci.
Tuttavia, fatto salvo questo tipo di condizionamento, in edifici moderni, industriali o fabbricati residenziali è proprio la scelta di uno stilo piuttosto che un altro a determinare l’identità di un immobile.
Nell’architettura moderna uno degli stili più utilizzati è sicuramente quello minimalista, che si concentra su linee pulite e materiali di alta qualità, come le finestre in PVC di design, che permettono la realizzazione di profili sottili e cornici quasi invisibili. In questo modo è possibile dare massima visibilità al vetro e creare una superficie molto più ampia per l’ingresso di luce naturale, creando quella sorta di effetto “quadro” per massimizzare l’effetto del paesaggio.
Questa caratteristica è propria delle finestre a grandi vetrate, che regalano un effetto scenico unico occupando lo spazio di tutta la parete, specialmente quanto costruite con alluminio che, grazie alla sua resistenza meccanica, non necessita dell’inserimento di perni intermedi di sostegno.
Un altro stilo molto utilizzato è quello del vintage, che permette di abbinare lo stile classico a tutte le caratteristiche dei materiali moderni, come l’utilizzo di pellicole effetto legno su finestre in PVC di design o alluminio, che garantiscono prestazioni in termini di confort abitativo e risparmio energetico molto elevate e l’eleganza visiva del più nobile dei materiali.
Per quanto riguarda i colori, invece, cloruro di polivinile e alluminio permettono un’ampia gamma di scelta e di personalizzazione, da colori più neutri e naturali, come il bianco, il nero o l’effetto legno, a toni metallici, fino ad arrivare a colori molto più caratteristici, come verde o rosso che creano un contrasto visivo e danno personalità all’edificio.
Coibentazione e antirumore
Parlando delle prestazioni offerte dagli infissi in materia di efficientamento energetico e riduzione dei costi in bolletta l’elemento più importante da valutare è sicuramente la capacità nell’evitare la dissipazione di calore e isolare acusticamente gli spazi abitativi dall’esterno.
Come è facile intuire, installare delle finestre in grado di ridurre la quantità di rumore che dall’esterno invade la casa è essenziale per massimizzare il comfort abitativo, specialmente quando questa è costruita in un ambiente urbano.
Allo stesso modo, dotare l’edificio ad infissi in grado di evitare la dissipazione di calore e lo scambio termico da ambienti più caldi ad ambienti più freddi e viceversa permette di mantenere una temperatura costante dentro casa, ridurre la quantità di ore in cui i dispositivi per la climatizzazione sono in funzione e diminuire i costi in bolletta.
Questi due aspetti sono legati dal fatto che i materiali con cui vengono costruiti gli infissi, come le finestre in PVC di design, offrono prestazioni altamente efficienti nell’isolare termicamente e acusticamente l’immobile.
Coibentare un edificio, infatti, è una delle operazioni più importanti per aumentare l’efficienza energetica, ridurre la quantità di emissioni di gas nocivi nell’atmosfera, diminuire i costi per l’energia e migliorare il comfort abitativo delle nostre case.
Caratteristiche tecniche
Proseguendo su questo discorso, ovvero quello delle capacità isolanti dei materiali con cui vengono costruiti gli infissi, come le finestre in PVC di design, quelle in alluminio o in legno, è necessario andare a conoscere le caratteristiche tecniche di questi tre materiali che sono quelli più utilizzati all’interno del settore edilizio per la realizzazione di infissi e serramenti.
Partiamo col dire che si tratta di tre materiali estremamente performanti dal punto di vista isolante e architettonico, sebbene con delle differenze marcate.
Ad esempio, PVC e legno sono dei perfetti isolanti naturali, in grado di evitare la dissipazione di calore è in grado di assorbire molto bene i rumori che provengono dall’esterno. Inoltre si adattano perfettamente a diversi contesti architettonici, il legno grazie alla naturale bellezza ed eleganza dei suoi colori, il PVC grazie alla possibilità di scegliere tra una vasta gamma di stili personalizzati.
L’alluminio, invece, è un buon conduttore, ovvero permette lo scambio di calore da ambienti a temperature diverse. Tuttavia, grazie alla tecnologia del taglio termico, la quale prevede l’inserimento di un foglio di materiale plastico fonoassorbente, le finestre realizzate con questo materiale sono in grado di isolare termicamente e acusticamente gli edifici.
In più, ed è un aspetto da non sottovalutare, si tratta di materiali riciclabili e con una vita media piuttosto lunga anche se, nel caso del legno, è necessaria una manutenzione continua mentre, per gli altri due, la manutenzione richiesta è quella ordinaria.
Sostenibilità ambientale della produzione
Come detto, questi materiali sono soggetti a riciclo, specialmente nel caso del PVC e dell’alluminio. Questo è importante per diversi aspetti perché, se da una parte installare finestre isolanti permette di ridurre le emissioni nocive e climalteranti generate dall’accensione dei dispositivi per la climatizzazione, dall’altra utilizzare materiali di riciclo permette di limitare le emissioni anche nel processo di produzione.
Prendendo come esempio l’alluminio, materiale totalmente riciclabile, realizzare infissi partendo da elementi riciclati richiede molta meno energia e consumi rispetto alla realizzazione ex novo.
Tutto ciò si traduce con una diminuzione nell’emissione dei gas nocivi per l’atmosfera e che contribuiscono al cambiamento climatico, salvaguardando l’ambiente senza rinunciare alle prestazioni e al design offerto dall’alluminio e dagli altri materiali.